Campogalliano

Da antico avamposto fortificato verso il fiume Secchia a sede secondaria del feudo degli Este di San Martino, Campogalliano è diventata, a partire dal 1861, la piccola ma importantissima "capitale" della produzione industriale delle bilance. Da questa sua specializzazione è nato il Museo della Bilancia che, unico in Italia, raccoglie bilance dall'epoca romana ai giorni nostri a documentare la storia della pesatura.

Interessanti escursioni e diverse attività sportive si possono svolgere nella zona dei laghi Curiel, non distanti dalla cassa di espansione del fiume Secchia, un'opera idraulica realizzata per regolare le piene del fiume, oggi tutelata dalla omonima Riserva naturale.
Tra i monumenti sono da vedere: la chiesa parrocchiale di Sant'Orsola, in piazza Vittorio Emanuele II, l'oratorio San Rocco e la piazza Castello, collocati nel borgo più antico d'origine medievale e, sul territorio, il santuario della Beata Vergine della Sassola, che contiene una straordinaria raccolta di ex-voto. D'interesse anche due opere architettoniche contemporanee: il ponte della Barchetta, una moderna costruzione con un grande arco sospeso di ferro di 80 metri che agevola il collegamento tra Modena e Campogalliano e la piazza della Bilancia, con al centro una fontana con bronzi e simboli di peso e misura.