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Montecreto sorge a 900 metri d'altezza, arroccato attorno alla chiesa di San Giovanni, su un'altura che domina la valle del torrente Scoltenna. In origine le case del borgo furono costruite lungo il percorso del fiume che porta al castello: di questo, costruito in un punto cruciale per dominare la vallata probabilmente in epoca medievale, rimane solo il mastio, oggi usato come campanile parrocchiale, e alcune parti delle mura. Su questa altura fu edificata nel XVII secolo la chiesa dedicata a San Giovanni Battista. Al suo interno si trovano l'altare affrescato del 1505, il fonte battesimale ornato con bassorilievi del XVI secolo, un crocifisso in legno policromo del XIII secolo e il pulpito scolpito in pietra.
Il centro storico e in particolare via Castello, con le corti, i portali scolpiti e le logge, è un significativo esempio di strada fortificata. Su questa via si affaccia una casa medievale con il portale lavorato da Jacopo da Mocogno nel 1436. Il monastero di San Domenico risale al XVII secolo, purtroppo le ristrutturazioni recenti hanno dovuto modificare la fisionomia originale. L'Oratorio della Madonna del Trogolino, in via Trogolino, è stato edificato nel settecento. Al suo interno si trova un dipinto a olio su rame che raffigura la Madonna delle Grazie e tavolette ex voto, alcune del XVIII secolo. In via Vaccai si trova l'Oratorio del Poggiolo: il suo ingresso laterale è costituito da un portale del seicento e ai lati vi sono due monofore incorniciate con masselli d'arenaria squadrati. In via Fontana si trova il borgo Fontana, una casa-cavalcavia costituita da un fabbricato che si prolunga al di sopra della strada, consentendo il transito di veicoli e pedoni. Nel sottopasso si può osservare un portale a tutto sesto del seicento.
Il Mulino Camatti è il più importante mulino di Montecreto, grande edificio che risale al settecento, non più funzionante ma ancora dotato di magazzini e stalle. Nei dintorni di Montecreto, inoltre, numerosi sono i borghi che conservano particolari antichi. Acquaria per esempio ha ancora la struttura originale medievale a corti chiuse con archi di accesso e strade lastricate. Tra queste Casa Carlotti, dimora signorile a corte chiusa. La Sorbella è un borgo rurale del tardo Medioevo in cui si possono ancora osservare un sottoportico di accesso del quattrocento e un portale affiancato da una maestà del sei-settecento. Cà Baratta comprende un oratorio del settecento e una torre-colombaia del quattrocento. Il borgo La Torre fu edificato nel trecento su una sporgenza rocciosa. Oggi di quella antica del XIII secolo ne rimangono solo i resti. Magrignana risale all'inizio del XI secolo e in origine era cinto da mura con una torre a presidio della strada che collegava il castello di Montecreto a quello di Riolunato. Tra gli edifici più interessanti, il complesso basso-medievale che comprende una casa rurale del XVI secolo la residenza La Borraccia edificati sui resti della torre, la chiesa dedicata a San Geminiano e la canonica edificata nel tardo Medioevo con portale trilitico del 1513.
Il territorio di Montecreto possiede un patrimonio boschivo unico: il Parco dei Castagni è uno degli spazi verdi più belli e suggestivi dell'Appennino.
Tra le manifestazioni più importanti dell'estate vanno ricordate la tradizionale Festa della Madonna del Trogolino e Palio degli Asini in luglio, festa religiosa molto sentita con cerimonie, processioni e gare di fantini in sella agli asini lungo le vie imbandierate del paese. Da non perdere anche la Festa della Castagna in ottobre.